Le malattie emorragiche, che possono essere sia congenite che acquisite, sono dovute alla carenza di uno o più fattori della coagulazione, o al difetto della funzione piastrinica, ovvero agli effetti collaterali di alcuni tipi di terapie.
Le trombosi venose ed arteriose, sono dovute a difetti della coagulazione, ereditari oppure insorti nel corso della vita, come conseguenza di alcune patologie come, ad esempio, malattie cardiovascolari o malattie autoimmuni.
La trombofilia ereditaria è la predisposizione genetica a formare trombi (coaguli), che possono favorire l'insorgenza di una trombosi venosa o arteriosa, cioè un'ostruzione parziale o totale dei vasi sanguigni che impedisce il normale flusso di sangue.
Il dott. Gianluca Sottilotta, laureato presso l’Università di Messina, è specialista in Ematologia dal 1999. Dal 2005 è Dirigente Medico presso il Centro Emofilia del Grande Ospedale Metropolitano. Da sempre si occupa di diagnosi e trattamento delle malattie emorragiche e trombotiche in tutte le fasce di età. I campi di interesse includono inoltre, la diagnosi e trattamento dell'emofilia e di altri disturbi emorragici, il miglioramento della qualità di vita psico-sociale nei pazienti con emofilia, la fisiopatologia della trombosi e dell'emostasi, i disturbi della gravidanza legati a difetti protrombotici ed emorragici; da più di 20 anni si occupa di prescrizione e di monitoraggio delle terapie anticoagulanti orali; è autore di oltre 130 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Ha effettuato 90 relazioni in convegni nazionali ed internazionali.